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13 Gennaio 2019

Viaggio a Budapest

Ho la Liguria nel cuore, ma ogni tanto sconfino: oggi vi porto a Budapest, in Ungheria

Parlamento Budapest

Il Parlamento di Budapest

Qualche mese fa ho fatto un viaggio a Budapest con mio figlio, alcuni parenti e degli amici.
Budapest è una città bellissima, nata ufficialmente nel 1873 dall’unione di due città storiche: Buda, ubicata sulla sponda destra del Danubio, e Pest, sulla sponda opposta.
Benché la bellezza sia disseminata in tutta la città, con un meraviglioso polmone verde in mezzo al Danubio, l’Isola Margherita, una vivacità serale e notturna al pari delle località iberiche più in voga, si percepisce il disagio delle persone.
Da una parte architetture bellissime, la natura imponente e impianti termali tra i più grandi e antichi d’Europa, dall’altra il disagio della gente e le ferite ancora aperte.

Basilica di Santo Stefano, Budapest

Giochi d’acqua in Liberty Square, Budapest

Bastione dei pescatori, Budapest

Isola Margherita nel Danubio a Budapest

Isola Margherita, Budapest

Budapest, da tempo divenuta una metropoli globale, città tra le più visitate al mondo, ha ponti bellissimi.

il ponte delle catene, il più famoso di Budapest,

Il Ponte delle Catene, Budapest

Il Ponte Elisabeth. Budapest

Ponte Margherita a Budapest

Ponte Margherita, Budapest

Qualche consiglio per un viaggio  a Budapest

C’è un modernissimo e comodissimo sistema tramviario cittadino, che però  necessiterebbe di miglioramenti operativi soprattutto per quanto riguarda i macchinari adibiti a biglietteria automatica.
Noi abbiamo usufruito spesso dei taxi. Il servizio è veloce e funziona bene. Abbiamo scaricato un’app e facevamo la prenotazione direttamente con lo smartphone.
È abbastanza economico, ma la guida talvolta era un po’ “selvaggia” e la sicurezza lasciava un po’ a desiderare. Comunque siamo sempre arrivati sani e salvi … come dopo un giro in uno shaker!

La cucina è buona e abbiamo mangiato dell’ottimo Gulash dentro la pagnotta di pane. Sublime! Le porzioni sono fin troppo abbondanti, quindi è consigliabile ordinare un piatto e valutare in seguito se ordinare altre portate.

Non perdetevi i dolci della Pasticceria Gerbeaud, la più antica di Budapest.

Dolci della pasticceria Gerbeaud di Budapest

Macaron della Pasticceria Gerbeaud, Budapest

L’Ungheria è parte dell’Unione Europea, ma ha conservato la propria moneta, il Fiorino Ungherese.
In tutta la città pullulano gli uffici cambio, ma ovviamente occorre fare un po’ di attenzione e verificare il cambio in diversi uffici, prima di procedere.

Scarpe sulla riva del Danubio, installazione artistica per ricordare l’Olocausto a Budapest

Installazione scultorea Scarpe sulla Riva del Danubio, Budapest

Scarpe sulla Riva del Danubio, Budapest

Budapest ha diverse sfaccettature. Splendida città con l’anima ferita dalle bruttezze del passato, che sono testimoniate anche in forma artistica in diversi punti.
Mi ha colpito profondamente l’installazione “Scarpe sulla riva del Danubio”, memoriale dell’Olocausto ad opera del regista Can Togay.
Fu inaugurata nel 2005 in occasione della Giornata ungherese della memoria per il 60º anniversario della Shoa.
Il gruppo scultoreo di scarpe è posto sul ciglio della banchina della sponda del Danubio sul lato di Pest e rappresenta le migliaia di vittime ebree ungheresi durante la seconda guerra mondiale.
Gli ebrei infatti venivano portati lungo il fiume Danubio, legati a gruppi di tre e uccisi con un colpo alla nuca, dopodiché i loro cadaveri venivano gettati nel fiume.
Tra le scarpe sono posti fiori freschi o caramelle lasciate dai visitatori.
Le occasioni di riflessione sul passato umano non mancano a Budapest.

Monumento davanti alla Casa del Terrore di Budapest

Durante la nostra permanenza in città, abbiamo anche visitato la Casa del Terrore, un vero pugno nello stomaco che vi evito con piacere. Però, per non dimenticare, per dare un senso al sacrificio e riscattare in qualche modo le vittime, se andate a Budapest, fate una visita. Per conoscere più approfonditamente la vera storia, per non dimenticare.

Per passare a cose belle, l’ultimo giorno , per riposarci dopo una settimana di visite e chilometri percorsi, siamo stati alle Terme Széchenyi, tra le più grandi d’Europa.
5 piscine e 12 bagni termali che regalano tanto benessere e relax. E per finire un bel giro al bellissimo Parco Municipale, proprio dietro la maestosa Piazza degli Eroi.

Piazza degli Eroi, Budapest

Parco Municipale adiacente a Piazza degli Eroi, Budapest

Parco Municipale Varosliget, Budapest

È una città da visitare con calma, che consiglio a tutte le persone che oltre alla bellezza e alla movida, cercano testimonianze storiche che ci aiutino a comprendere il presente.

 

 

 

 

 

Filed Under: Cultura, Maria Tagged With: Bastione dei Pescatori, Budapest, Parco Municipale Varosliget, Pasticceria Gerbeaud Budapest, Piazza degli Eroi Budapest, Ponte delle Catene Budapest, Ponte Elisabeth Budapest, Scarpe sulla riva del Danubio Budapest, Ungheria, viaggio a Budapest

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